Due siti su tre raccoglie dati sui minori che navigano, uno su due li condivide con parti terze. Sono questi i risultati emersi dall'indagine internazionale sull'Internet dei bambini partita lo scorso maggio nell'ambito del "Privacy Sweep 2015", promossa dal Global Privacy Enforcement Network (Gpen), alla quale ha partecipato anche il Garante Privacy italiano.