(ASCA) - Roma, 10 set 2014 - Serve piu' trasparenza nell'uso dei dati degli utenti che scaricano app mediche in Italia. I risultati dell'indagine, avviata a maggio dal Garante Privacy per verificare il rispetto della normativa italiana sulla protezione dati da parte di applicazioni che utilizzano dati sanitari, mostrano come anche nel nostro paese gli utenti non siano adeguatamente tutelati e troppe volte non siano messi in grado di esprimere un consenso libero e informato. 

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