L’evoluzione della comunicazione medico-paziente nell’era delle app e della messaggistica istantanea implica molte opportunità ma anche sfide legate alla protezione dei dati personali, alla confidenzialità e all’efficacia della comunicazione. Il Garante privacy offre importanti indicazioni per orientarsi e apre a spunti di riflessione trasposti in un contributo pubblicato il 4 aprile scorso.