Il Garante Privacy esprime parere positivo [doc web. n. 4070710]  allo schema di Linee guida che disciplina la facoltà di inserire sulla carta di identità il consenso o il diniego alla donazione di organi o di tessuti in caso di morte. Si potrà dire sì o no alla donazione di organi e far inserire la propria scelta sulla carta di identità al momento della richiesta o del rinnovo del documento presso il Comune.

Il Garante attribuisce grande rilevanza alle Linee guida sottoposte al suo parere perché riguardano trattamenti di dati particolarmente delicati che attengono alle scelte più intime della persona. L'Autorità, pertanto, ha richiamato l'attenzione di tutti i soggetti coinvolti affinché operino nel pieno rispetto delle garanzie in modo tale che la volontà espressa dal cittadino sulla donazione sia correttamente raccolta e registrata. 

Con il provvedimento del 4 giugno 2015, il Garante per la protezione dei dati personali ha varato le nuove linee guida sul dossier sanitario elettronico [doc. web n. 4084632] che puntano a definire un quadro di riferimento unitario per il corretto trattamento dei dati raccolti nei dossier, già istituiti o che si intendono istituire, da parte di strutture sanitarie pubbliche e private.  

Sono previste maggiori tutele per i dati dei pazienti e prescrizioni per i titolari del trattamento.

E' una risposta importante ad un tema che riscuote particolare interesse in tutto il mondo sanitario. In tal senso si può ricordare la grande affluenza al workshop organizzato da APIHM lo scorso 29 maggio a Pisa ("Dalla Cartella Clinica al Dossier Sanitario Elettronico, tecnologia e tutela del paziente" ).

Successo superiore alle attese per il workshop "Dalla Cartella Clinica al Dossier Sanitario Elettronico, tecnologia e tutela del paziente" organizzato a Pisa il 29 maggio 2015.

Un elevato numero di iscrizioni proveniente da tutte le regioni italiane  hanno costretto l'organizzazione a chiudere in anticipo le registrazioni all'evento. Grande interesse manifestato da tutti i partecipanti che, dopo aver visto approfondire il quadro di riferimento per la documentazione sanitaria elettronica, hanno potuto valutare le criticità emerse nelle varie esperienze italiane. L'intervento dei rappresentanti dell'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali ha cercato di chiarire molti dubbi che ancora permangono per tutti gli operatori del settore. APIHM ha presentato  il suo white paper sul dossier Sanitario, un documento di indirizzo per i suoi associati e gli operatori interessati sul come gestire con efficacia e nel rispetto della normativa vigente un Dossier Sanitario. A breve questo documento verrà pubblicato sul sito APIHM per raccogliere osservazioni ed integrazioni.

 Immagini dell'evento

Sintesi dell'evento sulla rivista "Persona e Danno" a cura di Stefania Tonutti

Citazione dell'evento su Cor.Com a cura di Gregorio Cosentino

Le Autorità per la privacy europee, riunite nel "Gruppo Articolo 29", hanno adottato un parere sull'impiego dei droni per tutti gli usi civili. Il provvedimento, di cui è relatore il Garante italiano, dà indicazioni e raccomandazioni ai costruttori e agli operatori, al legislatore nazionale e europeo e ai regolatori del settore per la tutela della riservatezza delle persone.

I mezzi aerei a pilotaggio remoto, comunemente noti come droni,  vengono ormai ampiamente utilizzati in vari settori creando   nuovi scenari davanti ai quali è subito apparsa chiara la necessità di avere un quadro normativo di riferimento. L’evoluzione tecnologica con il conseguente abbassamento dei costi ha reso disponibile questa tecnologia ad un gran numero di potenziali utenti che possono ora esplorare una miriade di nuove applicazioni con una straordinaria semplicità di utilizzo.

Il gruppo di lavoro coordinato dall’AgID ha rilasciato le Specifiche tecniche per l’interoperabilità tra i sistemi regionali del Fascicolo Sanitario Elettronico (PDF), comprendente il framework e dataset dei servizi base.

Il lavoro è il risultato dei test effettuati da alcune regioni (Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto) che, su proposta AgID, si sono offerte, con il supporto del CNR, di validare le specifiche di dettaglio per l’interoperabilità dei sistemi regionali di FSE con particolare attenzione ai servizi di ricerca, recupero e indicizzazione dei documenti che compongono il FSE.

Queste specifiche tecniche vanno ad integrare i documenti già pubblicati: Processi di business sovraregionali relativi ai sistemi regionali di FSE (PDF) e Specifiche tecniche per l’interoperabilità tra i sistemi regionali di FSE (PDF). Tali specifiche definiscono nel dettaglio la struttura del messaggio, del framework e dei dataset dei servizi base.