Il presente parere è reso su una versione dello schema di decreto direttoriale Inps recante il disciplinare tecnico contenente le "regole tecniche di sicurezza per la trasmissione e l'accesso alle informazioni del Sistema informativo ISEE" (di seguito decreto direttoriale), di cui all'art. 12, comma 2, del d.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159, che tiene conto delle indicazioni fornite dagli Uffici del Garante ai competenti Uffici dell'Istituto nel corso di numerosi contatti, anche informali, volti a garantire il rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali nell'ambito delle operazioni di raccolta e successivi trattamenti dei dati personali effettuati attraverso il SII e necessari al calcolo dell'ISEE.
Le indicazioni dell'Ufficio, correttamente recepite nel testo dello schema di provvedimento in esame, hanno riguardato, in particolare, gli aspetti puntualmente illustrati: trattamento e sicurezza dei dati, cooperazione applicativa e regole tecniche, protocolli e consultazione delle informazioni, Regole sui messaggi trasmessi, struttura flusso con Agenzia delle Entrate, consultazione delle informazioni da parte dell'ente erogatore, consultazione delle informazioni da parte della Guardia di Finanza, consultazione delle informazioni da parte di altri soggetti: il mandato, regole per la comunicazione dei dati per fini di monitoraggio, programmazione, ricerca e studio,misure per evitare la duplicazione dei dati, la creazione di banche dati autonome e l'estrazione massiva.
Ai sensi dell'art. 154, comma 1, lett. g) del Codice e dell'art. 12, comma 2, del d.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159, Il Garante per la Protezione dei Dati Personali esprime parere favorevole sullo schema di decreto direttoriale dell'Inps recante il disciplinare tecnico contenente le "regole tecniche di sicurezza per la trasmissione e l'accesso alle informazioni del Sistema informativo ISEE" di cui all'art. 12, comma 2, del d.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159, nei termini di cui in premessa.